lunedì 30 aprile 2007

30/4 -Becca della Traversiere-




-Valgrisenche-


"Becca della Traversiere"
3337m.

Quota di partenza Uselères m.: 1785
Quota arrivo: m.3337
Dislivello: m1552
Punto di appoggio: Rifugio Bezzi


Salita
Da Uselères seguire il sentiero per il rifugio Bezzi.
Dal rifugio costeggiando il torrente si raggiunge in ghiacciaio di Gliairetta. Risalire di fianco al ghiacciaio tenendosi a sinistra (possibilità di piccole slavine dai pendii occidentali della Punta Bassac Sud).
Superati i ripidi pendii il percorso diventa molto più facile e pianeggiante, continuare a risalire a sinistra il ghiaccio fino ad arrivare al Colle Bassac Derè Sud a m.3158 e da qui per la cresta nord raggiungere la vetta.

Discesa
Per l'itinerario di salita

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Lunedì 30 sveglia e partenza per la Becca della Traversiere






Ghiacciaio di Gliairetta



Becca della Traversiere



Col de la Sassiere



Ultimo tratto




Vetta





Dalla vetta un ottima veduta sulla Val di Rhemes

Granta Parei



Tsanteleina



Cominciamo a scendere un attimo prima che arrivi il brutto tempo


Nevica




Martedì mattina purtroppo il tempo è brutto, ci spiace molto rinunciare
alla Becca di Giasson per
rientrare a valle, ma non si vede proprio niente....

allora mega colazione

prepariamo gli zaini

e rientro a Usellières per la pallosissima strada
sciando proprio fino al liiiiimite


.......le ultime notizie di oggi dicono 30 cm al Bezzi.......




domenica 29 aprile 2007

28-29/4 -Punta Plattes des Chamois-


-Valgrisenche-

"Punta Plattes des Chamois"
3610m.

Quota di partenza Uselères m.: 1785
Quota arrivo: m.3610
Dislivello: m1825
Punto di appoggio: Rifugio Bezzi


Salita: all’altezza del rifugio, dall’altra parte del torrente, seguire due ben visibili speroni morenici in direzione del lago di Vuert. Seguire lo sperone di destra fin sotto il lago e, successivamente, tagliare a sinistra portandosi all’inizio di un ripido nevaio tenendosi sulla destra un salto di rocce. Dal pendio salire fino a portarsi sopra le rocce e, attraverso il nevaio, arrivare all’inizio del Ghiacciaio Plattes des Chamois: da qui calzare gli sci.
Superato un primo dosso, attraversare verso destra passando sotto imponenti seracchi ed arrivare sotto la più bassa depressione della cresta di confine, generalmente orlata di cornici. Spostarsi a sinistra e, superata la crepaccia terminale, nel punto più agevole raggiungere la cresta.
La cresta, larga e facile, permette di raggiungere la vetta con gli sci ai piedi.

Discesa: Per l'itinerario di salita





Settimana del ponte del I maggio

chiamiamo al Rifugio Bezzi......

i posti ci sono

la neve anche

dunque partiamo per 4 giorni


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Sabato mattina verso il rifugio


........l'occhio cade subito sulla Plattes des Chamois



Ciao Paolo ciao Silvia!


Slavina di fronte al rifugio




Domenica mattina un po tardi ma partiamo lo stesso, proviamo stà Plattes des Chamois
....intanto gli altri nostri amici vanno verso la Becca di Giasson per rientrare alle macchine



Finita la morena inizia la prima parte.....subito ripida




Anche un po di roccia



Dalla parte opposta la Grande Traversiere



Dalla destra: Punta Bassac, Truc Blanc, Becca di Giasson, Grande Rousse, Rabuigne



Verso le seraccate della Plattes






Ultimi meri



Grande Sassiere e Petite Sassiere



Nuvole sulla Val di Rhemes


Vetta



Uno sguardo in fondovalle



Finalmente si scende








Qualche passaggio un po stretto e ripido ma fa niente



Eagle???





Gli ultimi tratti di discesa sulla valanga staccatasi dalla cresta sopra al ghiacciaio






Fatta anche questa!



domenica 15 aprile 2007

14-15/4 -Traversata "Valgrisenche-Rutor-La Thuile"-


-Bonne - LaThuile-

Traversata

"Valgrisenche-Rutor-La Thuile"

Quota partenza: Bonne m.1810
Quota arrivo: Rutor m.3486
Quota arrivo discesa: La Joux m.1650
Dislivello salita: m.1676
Dislivello discesa m.1836

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Erano anni che ogni volta che andavamo a La Thuile guardavamo il ghiacciaio del Rutor
cercando di immaginare la discesa, ma alla fine vedi per un motivo o per l'altro........


Sabato 14 aprile, telefonata al nuovo rifugio Degli Angeli in Valgrisenche.......
...........è aperto........e c'è anche posto.......

Siamo in 5 ci organiziamo al volo, una macchina a Pre Saint Didier
taxi-bus fino a Bonne

...............mazzata.............

.......160 euro di viaggio.......

.....va bèh ormai........

ora speriamo solo nel bel tempo




rosso--salita da Bonne
blu-discesa
azzurro--sentiero verso La Thuile







Facciamo una diretta al rifugio ma forse era meglio fare il giro





La sera al rifugio



Ore 8 domenica mattina il tempo non è proprio il massimo ma andiamo



Si vedono in lontananza Rabuigne e Grande Rousse




Rutor



Affollamento in vetta




Ora dobbiamo solo decidere da che parte passare,
molti scendono dal colle verso il rifugio,
molti vanno al colle di Chateau Blanc per la discesa a Planaval,
ma noi dobbiamo andare a La Thuile.......

Abbiamo 3 possibilita:

1-Tutto a destra costeggiando la morena sotto a allo Chateau Blanc il Doravidi e il Flambeau.

2-Al centro del ghiacciaio alla destra delle Vedette in mezzo ai mega crepacci.

3-Per il colle Avernet a sinistra delle Vedette costeggiando la Grand Assaly.


Intanto si annuvola e la nebbia non ci fa vedere a piu di 50 metri, che facciamo? aspettiamo tanto è presto
sono solo le 11.
Un ora abbondante fermi a congelare con la speranza che si riapra di nuovo ma niente.
A questo punto decidiamo di tornare verso il rifugio cominciando a pensare a un altro giro con il taxi
ma appena arrivati al colle del Rutor, sorpresa, tutta la nebbia sparisce e si ripresenta uno splendido sole!!!!
Partiamo, scegliamo di passare per il colle di Avernet che dovrebbe essere meno crepacciato........infatti scelta azzeccata........
....anche l'eliski che porta gli sciatori al colle a dire il vero ci tranquillizza un pò, per fortuna pero poi se ne sono andati tutti in Francia.





...........Panorama dalle Vedette del Rutor.........
tra il Doravidi e lo Chateau Blanc si vede bene il colletto
da risalire se si vuol scendere verso Planaval





Discesa e poi ancora un pezzo a piedi verso il colle di Avernet



Rutor visto dal colle di Avernet




Al colle con dietro il Monte Bianco



Crepacci fra il Doravidi e le Vedette



Valloni immensi












Fine della sciata al ponticello sotto al lago del ghiacciaio,
ma da qua ci aspetta ancora un iiiiinfiniiiita camminata di 2h30 per arrivara a La Thuile



....................ore 17:30 arrivo a La Thuile....................
...........distrutti..........